Sogliola
lat. Solea vulgaris
Sogliola
Il pesce “švoj” o sogliola (lat. Solea) appartiene alla famiglia dei soleidi che condivide con pesci come la passera o il rombo. Nel nostro paese, la gente lo chiama ancora švoja, zalistak o platuša. Cresce fino a 66 cm di lunghezza e raggiunge un peso di 1 kg. Il suo peso medio di pesca è di circa 0,20-0,25 kg. Vive su fondali fangosi e sabbiosi in tutto l’Adriatico, ma sono più numerosi lungo la costa occidentale dell’Istria. La sogliola vive in stormi, ma dispersi. È attiva di notte e, durante il giorno, si seppellisce nella sabbia o nel fango. Si muove con un movimento ondoso del corpo. Si pesca con reti a strascico (pašarele).
La sogliola ha un corpo ovale asimmetrico, di colore grigio o grigio-marrone con macchie multicolori che servono ad adattarsi al colore del fondo su cui risiede. Il lato inferiore del corpo su cui trascorre la sua vita è estremamente chiaro, mentre sul lato scuro esterno (superiore) ha entrambi gli occhi. La polpa della sogliola è molto pregiata e saporita, con poche ossa, rendendolo uno dei pesci più ricercati. Si prepara principalmente mediante frittura e grigliatura, ed è anche buona impanata.
Prima della preparazione, può essere filettata pelando la pelle e rimuovendo la colonna vertebrale e le pinne.